Como e la questione migranti torna a far parlare di una situazione incandescente dove ancora una volta i diritti umani vengono dimenticati
La denuncia partita dalla sinistra comasca per pratiche disumane attuate durante alcuni controlli sugli immigrati ha scatenato alcune polemiche.
Il PRC Como parla apertamente di “rastrellamenti”, “deportazioni” e “diritti umani
calpestati” in relazione ai trasferimenti a Taranto e ai numerosi
controlli compiuti sui migranti in particolare nei pressi del centro di
via Regina e al Don Guanella .E' dello stesso parere anche il parroco di Rebbio Don Giusto Della Valle che dice di aver assistito a operazioni che andavano oltre a normali controlli rivolte poi solo a persone di colore.
Il direttore della Caritas Bernasconi invece ribadisce la normalità di operazioni atte a scovare bande di malviventi dicendo che sono solo allarmismi inutili.
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