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martedì 30 giugno 2015

C'ERANO UNA VOLTA LE FABBRICHE

""Quando c'erano le fabbriche " è stato il titolo di una serata dedicata alla realtà lavorativa padernese degli anni  '70-'80 svoltasi nella sezione PRC Casaletti con la presenza di numerosi attivisti sindacali del territorio  in quegli anni.
Oggi ci ritroviamo con un tessuto particolarmente impoverito dalla crisi  che continua a produrre aziende in difficoltà e rischio chiusura. In questi giorni è balzata sulle pagine dei giornali la notizia delle aziende TMR  e TVV dove i lavoratori denunciano una catastrofica situazione di stipendi mai erogati da circa 4 mesi, iniziando cosi' uno sciopero ad oltranza.Due aziende del settore metalmeccanico di 40 e 20 dipendenti con il ricorso di utilizzo  sia di cassa ordinaria che straordinaria.
L'ultimo incontro del 24 giugno 2015 fra le parti non è andato a buon fine cosi' i lavoratori hanno chiesto l'intervento  del  sindaco Marco Alparone .
Lares Cozzi, Metalli Preziosi, Innse sono le realtà lavorative che in questi anni abbiamo sentito nominare e abbiamo anche visto scomparire. Paderno Dugnano una volta ricca di numerose realtà lavorative oggi appare svuotata , silente.Numerose le aree dismesse, i cancelli chiusi che ricordano solo produzioni  fantasma.
Sempre pronti a parlare di ecologia, di aria pulita , di cibo ecc..   dimenticando  che senza lavoro l'uomo non puo' proseguire per attuare nuovi progetti. Mostrare solidarietà a chi in questo momento ne ha realmente bisogno è il primo dei nostri compiti in una società dove l'umanità ormai pare essere decaduta all'ultimo posto dei nostri pensieri scordando che gli altri siamo sempre noi.


mercoledì 24 giugno 2015

L'ALTRA PADERNO DUGNANO E LA MALASCUOLA

Lunedi 22 giugno 2015 ore 21.00- biblioteca Tilane- Paderno Dugnano(Mi)
L'altra Paderno Dugnano si presenta come nuovo soggetto politico del territorio proponendo un incontro dedicato allo scottante tema scolastico, intitolato proprio  "La malascuola"
Francesco Bilà spiega la costituzione della formazione politica di una vera sinistra alternativa e anticapitalistica che pone le persone al centro di  questo nuovo pensiero ,contrastando le attuali politiche autoritarie basate sulle rigidità finanziarie dei potentati economici a discapito dell'umano.
L'esperienza de "L'Altra Europa con Tsipras"è il riferimento della formazione "L'Altra Paderno Dugnano"che si pone l'obiettivo di trasformare radicalmente le politiche locali e nazionali.
Un temporale non ferma il pubblico che è presente nonostante la solita inclemenza del tempo.
Gli ospiti Mario Piemontese di Flc Lombardia, funzionario in quel di Milano e docente di matematica assieme a Giansandro Barzaghi, presidente dell'associazione" Non uno di Meno"ex assessore all'istruzione della provincia e dirigente di PRC illustrano i vari punti della riforma renziana.
Numerosi gli interventi del pubblico fra cui insegnanti di scuole elementari ,medie e superiori assieme ad alcuni rappresentanti di alcune formazioni politiche del nostro territorio come Giovanni Giuranna ,consigliere comunale della lista civica "Insieme per cambiare" e Mario Petazzini segretario della sezione PRC Casaletti.
Un confronto reale,attivo  che ha permesso lo scaturire anche di nuove proposte sottolineando il dramma di una mancanza di colloquio con le parti sociali , di una disuguaglianza che avanza, di una ribellione quasi totale dei docenti (l'ultimo sciopero ha portato un' adesione dell'80%) a favore soprattutto di quella Confindustria che vorrebbe intrufolarsi anche nel settore educativo.
Questa settimana a Milano sono previsti tre giorni di presidio per ricordare ancora una volta che il personale scolastico non ci sta alle imposizioni di una riforma che significa solamente un ritorno al passato "asfaltando" e distruggendo cio' che duramente si è ottenuto anni addietro.

sabato 20 giugno 2015

La malascuola non la vogliamo

Ieri 19 giugno 2015 Senago (Mi) ore 19.00 Festa del Pd in attesa del ministro Poletti, qualche militante ,volontari che azionano la cucina, altri che provano il palco per la serata e una piccola folla con tanto di ombrellini colorati  che aspetta.
Dopo circa 10 minuti un comunicato annuncia l'assenza del ministro per svariati impegni.
La folla rimane, decide per una piccola sfilata intorno alla piazza e inizia un confronto con alcuni esponenti PD presenti, sulla nuova riforma scolastica.
Gli argomenti scottano , il maxiemendamento con assunzioni,graduatorie,super-presidi,finanziamenti alle scuole private  e soprattutto il mancato confronto con le parti rimane tema da cui è difficile fuggire. Molti insegnanti, molti addetti ai lavori e poca preparazione da parte degli esponenti PD lascia tutti con tanta amarezza per una riforma che di innovativo ha ben poco.

Lunedi 22 giugno 2015 alle ore 21.00 Auditorium Tilane Biblioteca di Paderno Dugnano la neo-nata L'altra Paderno Dugnano presenterà una serata dedicata proprio al tema della nuova riforma con la presenza di alcuni ospiti che hanno a cuore il futuro dell'istruzione.


mercoledì 17 giugno 2015

PRESENTI!!!!SIEMPRE!!!

Qualcuno tempo addietro fece questo tipo di riflessione:
"Se non appari in TV non esisti.Attraverso i media gli altri si accorgono di te altrimenti vieni dimenticato" ed in effetti cio' corrisponde all'attuale realtà.
 Il tessuto del territorio padernese pur essendo ricco di persone che politicamente vi si muovono, creano e son particolarmente presenti non raggiungono comunque la gente comune che fa fatica ad avvicinarsi  e a  muoversi in una città che è l'unione di 7 quartieri.
L'avvento dei mezzi informatici ha portato comunque nuove possibilità di comunicazione tipo i blog locali che in qualche modo cercano di portare anzi di dar voce in qualche modo agli eventi che associazioni e partiti tentano di promuovere.
Cosi' proprio settimana scorsa su uno di questi blog veniva analizzato il lavoro-presenza che  alcuni partiti avevano portato avanti sul territorio non approfondendo pero' il lavorio di altri  ,definendolo anzi pressoche' inesistente.
La sezione PRC A.Casaletti, dopo i risultati delle ultime elezioni ha rinnovato la sezione di Calderara con un murales, ha dato vita ad una serie di eventi culturali nell'ambito di una rassegna denominata "Arte e Lavoro"con la collaborazione  di altre associazioni padernesi, ha continuato  a  rimanere accanto   ai lavoratori abbandonati    ed infine  ha attivato il blog Rifonda anche tu. Purtroppo cio' non è sembrato sufficiente agli occhi di chi continua a non voler ammettere che vi è ancora la presenza di una  "vera" sinistra attiva in Paderno Dugnano.
A volte si puo' apparir "dimenticati" se non si appare troppo ma crediamo sempre nell'importanza di esserci soprattutto con un'altra umanità.

lunedì 8 giugno 2015

Festa per la libertà dei popoli 2015

Giunta alla 41ma edizione la Festa per la libertà dei popoli 2015 ricca di numerosi concerti,incontri,presentazione di libri  e stand per poter mangiare dalla cucina vegana alla pizza il tutto accompagnato  da ottima birra quest'anno proponendo anche quella senza glutine.
dal 11 al 21 giugno a Cassano D'Adda
via Mazzola angolo viale Europa
I concerti avranno luogo anche in caso di pioggia

Tutto questo sotto uno sfavillante sventolio di bandiere rosse 

venerdì 5 giugno 2015

Seveso un bene da non sottovalutare

Ieri sera a Paderno Dugnano in aula consiliare, un caldo allucinante senz'aria condizionata le forze politiche che hanno a cuore il fiume Seveso Prc, Pdci,Pd,Sel, M5S,Lista Insieme per Cambiare,Verdi,Lista Paderno Dugnano Cresce  si sono confrontate per un approfondimento sulle attuali condizioni e sull'eventuale risoluzione di alcune problematiche come la pulizia e la manutenzione degli argini.
Pienamente in accordo con alcune tesi e chiaramente contrari ad altre tipo le vasche di laminazione, il confronto si è rivelato non solo interessante ma ricco di spunti. Sicuramente il boom economico l'eccessiva cementificazione, la ristrutturazione, il cambiamento delle città ha fatto dimenticare l'importanza del verde, della tutela di un patrimonio fluviale che avrebbe potuto esser sfruttato diversamente.
 Purtroppo indietro non si torna, le valli particolarmente verdi,senza sfruttamento e senza aziende  sono pressochè abbandonate, il lavoro è assente,la sopravvivenza difficile il tutto a favore delle giungle di cemento in cui ci ritroviamo.Difficile trovare rimedi che possano dare risultati immediati anche se iniziare con una sorta di pulizia potrebbe essere un nuovo segnale per un percorso che possa rivitalizzare un fiume dimenticato e magari perchè no utilizzato per creare aree diverse da quelle attuali.Non serve colpevolizzare chi ha agito precedentemente, l'attuale è proporre e lavorare assieme per un progetto che possa veramente far vivere al meglio la nostra città.