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martedì 29 settembre 2015
LE NOSTRE VITE ,LA NOSTRA LIBERTA'
SABATO 3 OTTOBRE A MILANO IN P.ZZA DEL CANNONE DALLE ORE 14,30
Pubblichiamo e partecipiamo come sezione padernese PRC Casaletti a quest'importante appuntamento per ribadire ancora una volta che in un paese civile la discriminazione di qualsiasi tipo non deve esistere.
"Siamo un Paese dove ragazzi di sedici anni si suicidano per il clima omofobo che devono respirare intorno a se.
Siamo un Paese dove degli studenti vengono lasciati fuori da scuola perché sembrare o essere gay è una colpa sufficiente.
Siamo un Paese dove sei vuoi morire dignitosamente devi solo sperare di incontrare un medico capace di recepire la tua volontà o quella di chi ti vuole bene.
Siamo un Paese dove una donna, per vedere riconosciuto un diritto sancito dalla legge 194 deve fare lo slalom tra medici obiettori e giudizi morali di consultori appaltati da bacchettoni.
Siamo un Paese, con un vuoto legislativo sulla fecondazione assistita, e che pure in tempo di crisi consegna una valanga di soldi alle scuole confessionali.
Probabilmente sabato a Milano pioverà, però se a fronte di tutto questo ci faremo fermare da due gocce di pioggia, avremo perso un occasione per mostrare quante persone sono stufe di questa situazione. Noi contiamo sulla tua presenza, anche se ti toccherà portare un ombrello. È importante, mai come ora."
I sentinelli di Milano
PIETRO INGRAO COMPAGNO POR SIEMPRE!!!
Pietro Ingrao ci ha lasciato con i suoi 100 anni compiuti il 30 marzo 2015.
Molto è stato scritto , molto è stato detto, noi come sezione padernese lo ricordiamo con una delle sue splendide poesie su Gaza, scritta dopo l'operazione piombo fuso.
Pietro Ingrao per Gaza - Piombo fuso
Guarda:
vedi come ostinate
tornano dal cielo le bombe fiorenti, e furenti
calano sulle strade, spez¬zano corpi,
ardono case, testarde inse¬guono
gli stupiti fanciulli,
gridano
cantano l’inno alla morte
senza stancarsi mai…
Chi siete,
perché illuminate le notti,
insanguinate le vie:
perché siete in ansia
perché vi serve la strage degli innocenti
e forse disperate sull’esistere
tornare a cantare la gloria
dell’uccidere di massa,
affidate la pace alla morte… Voi
così senza speranza
se soltanto
l’assassinio di massa può assi¬cu¬rarvi la vita
e solo le maledizioni e le lacrime
possono difendervi.
E non vedete, non sperate
altra salvezza
per l’uomo e per il figlio dell’uomo
che la morte corale.
Voi che venite da un cammino di lagrime
e ora senza lume di tre¬gua
seminate nuovo pianto innocente.Da lontano
vi scrutiamo impotenti:
e null’altro sappiamo
che invocare da voi l’elemosina della pace.
Noi che veniamo da lotte di secoli
condotte per tutte le terre infinite di questo globo rotondo
in cui dato a noi
fu di vivere,
e sembriamo ora
solo capaci
di educarci all’indifferenza.
O scrutare allibiti.
Molto è stato scritto , molto è stato detto, noi come sezione padernese lo ricordiamo con una delle sue splendide poesie su Gaza, scritta dopo l'operazione piombo fuso.
Pietro Ingrao per Gaza - Piombo fuso
Guarda:
vedi come ostinate
tornano dal cielo le bombe fiorenti, e furenti
calano sulle strade, spez¬zano corpi,
ardono case, testarde inse¬guono
gli stupiti fanciulli,
gridano
cantano l’inno alla morte
senza stancarsi mai…
Chi siete,
perché illuminate le notti,
insanguinate le vie:
perché siete in ansia
perché vi serve la strage degli innocenti
e forse disperate sull’esistere
tornare a cantare la gloria
dell’uccidere di massa,
affidate la pace alla morte… Voi
così senza speranza
se soltanto
l’assassinio di massa può assi¬cu¬rarvi la vita
e solo le maledizioni e le lacrime
possono difendervi.
E non vedete, non sperate
altra salvezza
per l’uomo e per il figlio dell’uomo
che la morte corale.
Voi che venite da un cammino di lagrime
e ora senza lume di tre¬gua
seminate nuovo pianto innocente.Da lontano
vi scrutiamo impotenti:
e null’altro sappiamo
che invocare da voi l’elemosina della pace.
Noi che veniamo da lotte di secoli
condotte per tutte le terre infinite di questo globo rotondo
in cui dato a noi
fu di vivere,
e sembriamo ora
solo capaci
di educarci all’indifferenza.
O scrutare allibiti.
venerdì 25 settembre 2015
SIAMO TUTTI SAVERIO FERRARI-
Gravi episodi accaduti questa settimana come la devastazione dell'Ist.Pedagogico della Resi-
stenza a Milano e le intidimidazioni al compagno Saverio Ferrari che da anni si occupa di antifascismo, ci vedono uniti e partecipi nell'esprimere solidarietà e vicinanza come sez.PRC Casaletti di Paderno Dugnano
Pubblichiamo i comunicati del PRC di Milano e dll'Anpi se. Cazzaniga -Paderno Dugnano
La Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista esprime vicinanza e solidarietà al compagno Saverio Ferrari, da sempre impegnato nella denuncia sul ruolo e azione del neofascismo italiano. Bene ha fatto Ferrari a rendere pubblica e circostanziata la sua denuncia. Le autorità non possono esimersi dal garantire l'incolumità e la possibilità di proseguire il suo impegno politico e sociale.
La Segreteria Provinciale del PRC - Milano
L'ANPI di Paderno Dugnano, si associa all'ANPI Provinciale
nell'esprimere profonda indignazione per la devastazione dell'Istituto
Pedagogico della Resistenza.
Negli ultimi tempi ci sono stati
numerosi episodi di stampo fascista a volte celati in nome dell'ampia
manifestazione democratica in nome del pensiero differente. Guai a noi
se lasciamo credere che questo possa coesistere e non dobbiamo
accettarlo in alcun modo come previsto nella nostra Costituzione. Ognuno
di noi è responsabile di una "vigilanza democratica" e deve denunciare
qualsiasi episodio accada in tal senso sul proprio territorio.
In
questi giorni sono state fatte anche pesantissime minacce a Saverio
Ferrari, studioso e protagonista dell'Osservatorio delle nuove destre,
anche a lui ed a tutti coloro che si prodigano nel capire questi
fenomeni, va il nostro sostegno e la nostra solidarietà.
L'ANPI
di Paderno Dugnano aderisce alla richiesta raccolta fondi promossa dal
Provinciale, per aiutare l'Istituto Pedagogico della Resistenza a
ripristinare i locali danneggiati.
p. Il Direttivo
lunedì 21 settembre 2015
C'E' SEMPRE QUALCUNO PIU' A NORD DI TE
Cielo terso, temperatura estiva , una splendida giornata quella di
sabato 19 settembre che ha visto il nascere della prima Festa dei
Circoli PRC Nord Milano in quel di Cinisello Balsamo.
Un'organizzazione perfetta coadiuvata da due attivisti come Nadia Rosa (circolo Che Guevara) e Franz Englaro(circolo Casaletti) non poteva che portare buoni frutti!!!
Stand dei vari circoli fra cui spiccava oltre che Cinisello, Cormano e Paderno Dugnano ,diverse band musicali, aperitivi, alcune associazioni come "Gli amici del Senegal" ,Aiea (Ass.esposti amianto) , Ass.ne Mille e una Voce, i GAP hanno contribuito assieme al momento creativo per i piu' piccoli a rendere questa giornata indimenticabile.
Gli invitati si sono alternati sul palco parlando delle numerose bufale sull'immigrazione da Anna Camposampiero ,a Matteo Prencipe, al rappresentante Cgil Milano sino alla redazione di Lercio che ci ha tenuto compagnia facendoci anche sorridere. Momenti musicali di altissimo livello con artisti che hanno suonato sino alle 9 di sera.
Un grazie a tutti coloro che ancora credono in una società diversa, in un'umanità che nulla a che vedere con cio' che vogliono far passare come assoluta "normalità" ma che porta solo odio e rancore per il diverso, poichè proprio dal diverso si puo' anche imparare qualcosa di nuovo.
I circoli di Cinisello B, Cormano, Cusano Mil., Bresso, Paderno D. e Sesto uniti nell'intraprendere una strada tutta in salita e pronti con altre iniziative !
Un grazie speciale alle band e ai cantautori:
Franz Englaro & The Kosmos Gang (combat folk-rock)
Luca Blues Man( cantautore rock-blues)
Dubois (cantautore rock)
Star Rover (duo psichedelia-musica cosmica)
2Groovies (duo pop-soul)
Liberae Phonocratia(trio Jazz-rock)
Psicosuono (band progressive-rock)
Un'organizzazione perfetta coadiuvata da due attivisti come Nadia Rosa (circolo Che Guevara) e Franz Englaro(circolo Casaletti) non poteva che portare buoni frutti!!!
Stand dei vari circoli fra cui spiccava oltre che Cinisello, Cormano e Paderno Dugnano ,diverse band musicali, aperitivi, alcune associazioni come "Gli amici del Senegal" ,Aiea (Ass.esposti amianto) , Ass.ne Mille e una Voce, i GAP hanno contribuito assieme al momento creativo per i piu' piccoli a rendere questa giornata indimenticabile.
Gli invitati si sono alternati sul palco parlando delle numerose bufale sull'immigrazione da Anna Camposampiero ,a Matteo Prencipe, al rappresentante Cgil Milano sino alla redazione di Lercio che ci ha tenuto compagnia facendoci anche sorridere. Momenti musicali di altissimo livello con artisti che hanno suonato sino alle 9 di sera.
Un grazie a tutti coloro che ancora credono in una società diversa, in un'umanità che nulla a che vedere con cio' che vogliono far passare come assoluta "normalità" ma che porta solo odio e rancore per il diverso, poichè proprio dal diverso si puo' anche imparare qualcosa di nuovo.
I circoli di Cinisello B, Cormano, Cusano Mil., Bresso, Paderno D. e Sesto uniti nell'intraprendere una strada tutta in salita e pronti con altre iniziative !
Franz Englaro & The Kosmos Gang (combat folk-rock)
Luca Blues Man( cantautore rock-blues)
Dubois (cantautore rock)
Star Rover (duo psichedelia-musica cosmica)
2Groovies (duo pop-soul)
Liberae Phonocratia(trio Jazz-rock)
Psicosuono (band progressive-rock)
mercoledì 16 settembre 2015
TAGLI ALLA SANITA'
Pubblichiamo la riflessione di Paolo Ferrero
Renzi si appresta a una nuova iniqua manovra che conterrà tagli alla sanità, un favore ai ricchi con i tagli delle tasse sulla casa e qualche elemosina di facciata molto pubblicizzata. Il refrain continua a essere lo stesso: non ci sono i soldi per fare di più. Si tratta di una affermazione completamente falsa, i soldi per le banche li hanno trovati, visto che la stessa Unione Europea ammette di aver utilizzato 800 miliardi di euro per salvare le banche e che 400 di questi miliardi non sono mai stati restituiti. E' uno scandalo: i soldi dei cittadini vengono utilizzati per salvare le banche e poi ci dicono che non ci sono i soldi. Come se non bastasse l'anno scorso l'Italia ha pagato 85 miliardi di euro di interessi sul debito (che all'80% sono andati in tasca alle banche) pari ad un interesse del 4,255. Sempre l'anno scorso la BCE prestava alle banche private i soldi al tasso di interesse dello 0,05%. Perchè le banche prendono dalla BCE i soldi a gratis e poi li prestano ad usura agli stati? L'anno scorso abbiamo pagato 84 miliardi di tangenti a banche e speculatori!
Renzi si appresta a una nuova iniqua manovra che conterrà tagli alla sanità, un favore ai ricchi con i tagli delle tasse sulla casa e qualche elemosina di facciata molto pubblicizzata. Il refrain continua a essere lo stesso: non ci sono i soldi per fare di più. Si tratta di una affermazione completamente falsa, i soldi per le banche li hanno trovati, visto che la stessa Unione Europea ammette di aver utilizzato 800 miliardi di euro per salvare le banche e che 400 di questi miliardi non sono mai stati restituiti. E' uno scandalo: i soldi dei cittadini vengono utilizzati per salvare le banche e poi ci dicono che non ci sono i soldi. Come se non bastasse l'anno scorso l'Italia ha pagato 85 miliardi di euro di interessi sul debito (che all'80% sono andati in tasca alle banche) pari ad un interesse del 4,255. Sempre l'anno scorso la BCE prestava alle banche private i soldi al tasso di interesse dello 0,05%. Perchè le banche prendono dalla BCE i soldi a gratis e poi li prestano ad usura agli stati? L'anno scorso abbiamo pagato 84 miliardi di tangenti a banche e speculatori!
domenica 13 settembre 2015
SETTEMBRE NERO A MILANO E PROVINCIA
Un fine settimana caratterizzato da numerosi presidi antifascisti a Milano, in provincia e a Cantu'(Co) atti a contrastare gli svariati eventi nazifascisti indetti in questi luoghi. L'appello lanciato a tutte le associazioni e forze democratiche ha ricevuto numerose adesioni corredate da altrettante presenze di persone in difesa dei valori della nostra Costituzione.
A Castano Primo(Mi) il sindaco Giuseppe Pignatiello nonostante le minacce ha vietato lo svolgersi del raduno nazionale di Casa Pound , dopo il no della città di Milano, mentre a Cantu'(Co) il giorno 12 settembre alle ore 21,00 si è svolto un incontro con Saverio Ferrari in aula consiliare per sottolineare la contrarietà allo svolgimento del festival nazifascista di Forza Nuova .
Riportiamo ancora l'appello lanciato dal Comitato "noi diciamo no al festival neonazista a Cantu'"poiche' anche la nostra sezione padernese era presente avendo aderito all'iniziativa che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone nella cittadina della provincia comasca.
APPELLO UNITARIO
Le forze politiche, sindacali e sociali firmatarie del presente appello intendono segnalare, soprattutto in quest’anno importante di celebrazione del settantesimo anniversario della liberazione dalla dominazione nazifascista, il pericolo culturale e civile rappresentato dalla insistita volontà dell’amministrazione comunale di Cantù nel concedere la propria struttura pubblica del Campo solare al partito neonazista di Forza Nuova, permettendo così lo svolgimento di un festival nazionale dedicato ai trascorsi dell’esperienza nazista e fascista europea. Festival che prevede e, anzi ha già veduto, la partecipazione di pregiudicati, condannati più volte.
Tale determinazione si manifesta proprio in un contesto politico in cui spinte razziste e neo segregazioniste stanno tornando a manifestarsi nel nostro paese e nel continente europeo in generale, con tutto il portato di violenza che le contraddistingue. Basti pensare al partito di Alba Dorata in Grecia, Pravyi Sektor in Ucraina oppure, per limitarsi alle singole personalità politiche, Viktor Orbàn, primo ministro in Ungheria, o Marine Le Pen del Front National.
La rivendicazione di un generico senso di tolleranza non può essere sufficiente a giustificare tale scelta politica, con cui l’amministrazione comunale compie un gesto irresponsabile e di gravità sociale molto allarmante. Esso infatti produce un effetto di assuefazione, di fronteal quale si invitano i cittadini canturini a non cedere a un generico stato di accettazione di una scelta che mortifica il loro sentimento democratico e civile. Contro tale festival neonazista, che si terrà dal 12 al 13 settembre 2015, noi vogliamo chiamare l’intera cittadinanza democratica a manifestare la propria ferma opposizione in una iniziativa pubblica che sarà la prosecuzione della giornata provinciale che si terrà a Como il 12 settembre, e che nella sera dello stesso giorno vedrà la presenza a Cantù di un incontro pubblico per spiegare cosa è stata l’esperienza neofascista in Europa nel secondo dopoguerra, quante morti e quante violenze essa ha potato nel nostro Paese.
" Quando il fascismo cerca di rialzare la testa, tutti gli antifascisti di qualsiasi estrazione (proprio come erano i partigiani durante la resistenza) hanno il dovere di intervenire."
_______________________immagini di D. Camelia____________________________
A Castano Primo(Mi) il sindaco Giuseppe Pignatiello nonostante le minacce ha vietato lo svolgersi del raduno nazionale di Casa Pound , dopo il no della città di Milano, mentre a Cantu'(Co) il giorno 12 settembre alle ore 21,00 si è svolto un incontro con Saverio Ferrari in aula consiliare per sottolineare la contrarietà allo svolgimento del festival nazifascista di Forza Nuova .
Riportiamo ancora l'appello lanciato dal Comitato "noi diciamo no al festival neonazista a Cantu'"poiche' anche la nostra sezione padernese era presente avendo aderito all'iniziativa che ha visto la partecipazione di oltre 300 persone nella cittadina della provincia comasca.
APPELLO UNITARIO
Le forze politiche, sindacali e sociali firmatarie del presente appello intendono segnalare, soprattutto in quest’anno importante di celebrazione del settantesimo anniversario della liberazione dalla dominazione nazifascista, il pericolo culturale e civile rappresentato dalla insistita volontà dell’amministrazione comunale di Cantù nel concedere la propria struttura pubblica del Campo solare al partito neonazista di Forza Nuova, permettendo così lo svolgimento di un festival nazionale dedicato ai trascorsi dell’esperienza nazista e fascista europea. Festival che prevede e, anzi ha già veduto, la partecipazione di pregiudicati, condannati più volte.
Tale determinazione si manifesta proprio in un contesto politico in cui spinte razziste e neo segregazioniste stanno tornando a manifestarsi nel nostro paese e nel continente europeo in generale, con tutto il portato di violenza che le contraddistingue. Basti pensare al partito di Alba Dorata in Grecia, Pravyi Sektor in Ucraina oppure, per limitarsi alle singole personalità politiche, Viktor Orbàn, primo ministro in Ungheria, o Marine Le Pen del Front National.
La rivendicazione di un generico senso di tolleranza non può essere sufficiente a giustificare tale scelta politica, con cui l’amministrazione comunale compie un gesto irresponsabile e di gravità sociale molto allarmante. Esso infatti produce un effetto di assuefazione, di fronteal quale si invitano i cittadini canturini a non cedere a un generico stato di accettazione di una scelta che mortifica il loro sentimento democratico e civile. Contro tale festival neonazista, che si terrà dal 12 al 13 settembre 2015, noi vogliamo chiamare l’intera cittadinanza democratica a manifestare la propria ferma opposizione in una iniziativa pubblica che sarà la prosecuzione della giornata provinciale che si terrà a Como il 12 settembre, e che nella sera dello stesso giorno vedrà la presenza a Cantù di un incontro pubblico per spiegare cosa è stata l’esperienza neofascista in Europa nel secondo dopoguerra, quante morti e quante violenze essa ha potato nel nostro Paese.
" Quando il fascismo cerca di rialzare la testa, tutti gli antifascisti di qualsiasi estrazione (proprio come erano i partigiani durante la resistenza) hanno il dovere di intervenire."
_______________________immagini di D. Camelia____________________________
lunedì 7 settembre 2015
JOBS ACT : NO DIRITTI!
Pubblichiamo volentieri la riflessione di Nadia Rosa resp. sez. Cinisello Balsamo(Mi)
Quando si diceva che il jobs act aveva come missione strategica lo smantellamento dei diritti non solo per i nuovi assunti, ma soprattutto per chi già era assunto con un contratto a tempo indeterminato, evidentemente non si trattava di cazzate..così come quando sostenevamo che l'obiettivo del provvedimento fosse quello di smantellare gli strumenti per la resistenza organizzata dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Massima solidarietà al compagno e amico Luigi. Sia personale, che come delegata Fiom e militante Prc.
Non vi lasceremo soli. Ci vediamo al presidio.
Di seguito comunicato della Fiom Cgil Milano
Quando si diceva che il jobs act aveva come missione strategica lo smantellamento dei diritti non solo per i nuovi assunti, ma soprattutto per chi già era assunto con un contratto a tempo indeterminato, evidentemente non si trattava di cazzate..così come quando sostenevamo che l'obiettivo del provvedimento fosse quello di smantellare gli strumenti per la resistenza organizzata dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Massima solidarietà al compagno e amico Luigi. Sia personale, che come delegata Fiom e militante Prc.
Non vi lasceremo soli. Ci vediamo al presidio.
Di seguito comunicato della Fiom Cgil Milano
07 settembre 2015
NACCO DI MASATE
NACCO DI MASATE
CRITICA L’OPERATO AZIENDALE SU FB:
DELEGATO LICENZIATO
L’ASSEMBLEA DEI LAVORATORI HA DECISO
IL PRESIDO PERMANENTE
DAVANTI AI CANCELLI DELLA FABBRICA
DI VIA CONFALONIERI 2.
Luigi è da tempo delegato della Fiom dello stabilimento Nacco di Masate. La Nacco, come tutte le multinazionali ha il culto dell’immagine.
Nel mese di agosto, in periodo di ferie, Luigi ha inserito nel proprio profilo facebook due post di critica all’operato aziendale.
La cosa non è piaciuta affatto al gruppo dirigente della Nacco: fin qui, nulla di strano.
Il 24 agosto il delegato ha ricevuto dall’azienda una contestazione scritta per aver “portato all’esterno dell’azienda, in violazione dell’obbligo di fedeltà che vincola il lavoratore subordinato, notizie false o artatamente distorte al solo fine di danneggiare l’immagine aziendale”. Anche questa, purtroppo, è prassi.
Lo sconcertante è accaduto oggi, quando nonostante l’incontro di pragmatica per chiarire i fatti, il delegato ha ricevuto la lettera di licenziamento.
La reazione dei lavoratori è stata immediata: sciopero.
Nell’assemblea che si è da poco conclusa davanti ai cancelli della fabbrica di Via Confalonieri 2, i lavoratori hanno deciso il presidio permanente a partire d domani mattina.
Milano, 7 settembre 2015
NACCO DI MASATE
NACCO DI MASATE
CRITICA L’OPERATO AZIENDALE SU FB:
DELEGATO LICENZIATO
L’ASSEMBLEA DEI LAVORATORI HA DECISO
IL PRESIDO PERMANENTE
DAVANTI AI CANCELLI DELLA FABBRICA
DI VIA CONFALONIERI 2.
Luigi è da tempo delegato della Fiom dello stabilimento Nacco di Masate. La Nacco, come tutte le multinazionali ha il culto dell’immagine.
Nel mese di agosto, in periodo di ferie, Luigi ha inserito nel proprio profilo facebook due post di critica all’operato aziendale.
La cosa non è piaciuta affatto al gruppo dirigente della Nacco: fin qui, nulla di strano.
Il 24 agosto il delegato ha ricevuto dall’azienda una contestazione scritta per aver “portato all’esterno dell’azienda, in violazione dell’obbligo di fedeltà che vincola il lavoratore subordinato, notizie false o artatamente distorte al solo fine di danneggiare l’immagine aziendale”. Anche questa, purtroppo, è prassi.
Lo sconcertante è accaduto oggi, quando nonostante l’incontro di pragmatica per chiarire i fatti, il delegato ha ricevuto la lettera di licenziamento.
La reazione dei lavoratori è stata immediata: sciopero.
Nell’assemblea che si è da poco conclusa davanti ai cancelli della fabbrica di Via Confalonieri 2, i lavoratori hanno deciso il presidio permanente a partire d domani mattina.
Milano, 7 settembre 2015
mercoledì 2 settembre 2015
C'E SEMPRE QUALCUNO PIU' A NORD DI TE
In partenza la prima festa dei circoli PRC nord Milano: Bresso,Cormano, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Paderno Dugnano e Sesto S.Giovanni. Una giornata dedicata al tema scottante dell'immigrazione con tanti ospiti, tante band musicali e tanti stand di associazioni.
La nostra sezione Casaletti sarà presente con svariati stand.Un momento di incontro , di socializzazione, di confronto con le persone.
Ecco l'elenco degli artisti che si alterneranno sul palco:
Franz Englaro & The Kosmos Gang ,Psicosuono, Dubois, Luca Blues Man,Liberae Phonocratia,Star Rover, 2 Groovies
Bologna, 5 e 6 settembre 2015: Assemblea comitati territoriali LIP e Incontro nazionale di mobilitazione della scuola
Pubblichiamo la lettera di adesione del PRC alla due giorni di Bologna
che vedrà impegnati tutti i soggetti che hanno dato vita
all’importantissima stagione di lotta nel mondo della scuola, a partire
dai Comitati per la riproposizione della Legge d’iniziativa popolare,
nella definizione delle prossime iniziative contro la “cattiva scuola” di Renzi.
Con molta lungimiranza politica la folta e composita assemblea del Comitato nazionale di sostegno alla Legge di Iniziativa Popolare per una buona scuola per la Repubblica e soggettività significative del movimento della scuola riuniti a Roma il 12 luglio 2015 si sono dati appuntamento alla ripresa dell’anno scolastico nella due giorni di Bologna, che unirà giustamente una fase di rielaborazione della LIP dentro un percorso democratico e capillare (sabato 5 ) e un momento di discussione e decisione sulle iniziative per far crescere e sviluppare un grande movimento di contrasto alla controriforma Giannini- Renzi.(domenica 6 settembre).
Con molta lungimiranza politica la folta e composita assemblea del Comitato nazionale di sostegno alla Legge di Iniziativa Popolare per una buona scuola per la Repubblica e soggettività significative del movimento della scuola riuniti a Roma il 12 luglio 2015 si sono dati appuntamento alla ripresa dell’anno scolastico nella due giorni di Bologna, che unirà giustamente una fase di rielaborazione della LIP dentro un percorso democratico e capillare (sabato 5 ) e un momento di discussione e decisione sulle iniziative per far crescere e sviluppare un grande movimento di contrasto alla controriforma Giannini- Renzi.(domenica 6 settembre).
Si riparte dunque con più elementi oggettivi e soggettivi per condurre la battaglia contro la “mala scuola” di Renzi e con un calendario di iniziative già denso di appuntamenti che vedono protagonisti tutti i soggetti che hanno animato le lotte nella fase precedente.
Rifondazione Comunista parteciperà attivamente alla due giorni.Già durante l’estate nelle nostre feste di circolo e di Federazione il tema della difesa della scuola pubblica è stata uno dei leitmotiv dei dibattiti nelle nostre feste di circolo e di Federazione; queste date di settembre e il loro significato sono state comunicate come scadenze centrali dell’impegno e della mobilitazione del PRC.I nostri compagne e le nostre compagne saranno presenti.
In queste settimane lavoreremo perchè a Bologna massima e allargata sia la presenza delle soggettività sociali sindacali e politiche e soprattutto dei contributi dei comitati locali,che rappresentano l’humus innovativo di questo movimento ,capace di unire genitori, studenti e docenti, di connettere e valorizzare varie esperienze di lotta nel mondo della scuola su di un obiettivo concreto: trovare una strategia per sbarazzarci al più presto e nel migliore dei modi di questa controriforma. Rifondazione Comunista si metterà a disposizione delle scelte di lotta e di contrasto istituzionale (referendum) che il movimento costruirà nel suo percorso di allargamento e di rafforzamento e dedicherà a questa progettualità e questi temi uno dei seminari della sua festa nazionale a Firenze il 12 settembre.
La Segreteria Nazionale del PRC
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