I fatti di Goro non ci sorprendono, ormai episodi sempre piu' incresciosi minano negativamente e sempre piu' spesso la questione dei numerosi profughi che raggiungono l'Italia.
Qualche settimana fa anche nel nostro territorio padernese si è discusso animatamente sulla questione "accoglienza"di nr.10 migranti da ospitare in un appartamento.
Ormai la parola benvenuto a chi fugge da devastanti situazioni è stata considerevolmente accantonata in nome di un montante individualismo cavalcato da personaggi che incitano sempre piu' all'emarginazione anzichè all'integrazione , una politica che dovrebbe essere abbracciata da un paese progressista...
Oggi Paolo Ferrero nel suo post riassume una situazione ormai divenuta ingestibile e sempre piu' in crisi.
"Barricate contro donne e bambini che scappano dalla guerra e voto
favorevole ai trattati europei e al pareggio di bilancio in
Costituzione. La barbarie avanza e si chiama Lega Nord.
Le politiche
neoliberiste che la Lega Nord ha condiviso in tutti questi anni
producono miseria e paure che adesso gli stessi leghisti cavalcano,
propagandando la guerra tra i poveri. Tipica continuazione dello
squadrismo che quasi un secolo fa insanguinò la Romagna: roboanti parole
rivoluzionarie per fare al meglio gli interessi dei potenti, mettendo i
poveri gli uni contro gli altri."
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