Morte Zakharchenko – Acerbo (Prc-SE): attentato che mette a rischio
il difficile processo di pace – dall’Ucraina minacce all’eurodeputata
Eleonora Forenza
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione
Comunista – Sinistra Europea e Marco Consolo, responsabile esteri, hanno
dichiarato:
“Alexander Zakharchenko, presidente della Repubblica Popolare di
Donetsk, è stato ucciso in un’esplosione avvenuta in un bar nel centro
della città omonima. Nell’attentato è rimasto ferito anche il ministro
delle Finanze Alexander Timofeyev.
Questo grave atto criminale è un attacco alla resistenza delle
repubbliche del Donbass e un attacco al difficile processo di pace,
Zakharchenko aveva partecipato alle trattative per la stesura
dell’accordo di Minsk che le repubbliche del Donbass cercano
faticosamente di attuare e che il governo ucraino non rispetta. Un
attacco che rischia di infiammare gli animi in una regione martoriata
dalla guerra.
Evidenti sono le responsabilità di Nato, UE, USA e governi europei
nell’alimentare tensioni sostenendo in Ucraina un governo che ha
riabilitato filo-nazisti, messo al bando i comunisti, discriminato
popolazione russofila.
Proprio in queste ore abbiamo appreso che la nostra europarlamentare
Eleonora Forenza è stata indicata come “terrorista” da un sito ucraino
dopo essere già stata oggetto di richieste di estradizione per le sue
missioni in Donbass.
Il Prc-Se esprime le più sentite condoglianze alla famiglia del
Presidente, al governo ed alla popolazione della Repubblica Popolare di
Donetsk.
Continueremo a lavorare per una soluzione di pace. ”
Roma, 1 settembre 2018
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