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giovedì 2 agosto 2018

GIUSEPPE UVA MORTO PER STRESS


Non si può individuare con assoluta certezza" che cosa abbia scatenato lo stress che, insieme ad altre concause, avrebbe provocato la morte di Giuseppe Uva, già affetto da una grave patologia cardiaca, di cui né lo stesso operaio né gli imputati erano a conoscenza. E per questo motivo non si può sostenere la sussistenza del "nesso causale" tra le condotte degli imputati e la morte dell'operaio. Così i giudici della prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Milano nelle motivazioni della sentenza di assoluzione di due carabinieri e sei poliziotti. 
Queste le motivazioni  che hanno assolto gli otto imputati  per sequestro di persona ed omicidio preterintenzionale.
Non basta piu' la testimonianza di un corpo dilaniato dalle torture, le foto, la testimonianza di Alberto che sentiva le urla e le botte,la testimonianza di Lucia Uva (la sorella) a cui è stato restituito un fratello irriconoscibile.
"Su una mano aveva un livido, su tutto il fianco era blu,un bozzo dietro la nuca, il naso rotto e mi chiedo il perchè del pannolone.Mia sorella prende il sacchetto in cui c'erano i pantaloni e  li guardiamo.Erano pieni di sangue sul cavallo. Metto via i pantaloni e guardo le scarpe da ginnastica che gli avevo comprato io dieci giorni prima e che adesso erano tutte consumate. Gli slip non c'erano. Gli ho tolto il pannolone e ho visto il sangue.Gli sposto il pene e vedo che aveva tutti i testicoli viola e una striscia di sangue che gli usciva dall'ano. Da quel momento ho giurato che avrei fatto tutto il possibile per arrivare alla verità sulla sua morte. Un simile scempio non puo' rimanere impunito"dal
libro Quando hanno aperto la cella di Luigi Manconi e Valentina Calderone

Lucia come Ilaria Cucchi è la sorella, è chi ancora chiede giustizia per un fratello ritrovato morto dopo aver subito torture in un'Italia dove ancora il reato di tortura non esiste.

Sicuramente Giuseppe entrato in caserma sarà stato stressatissimo come Giuseppe Pinelli o come Salvatore Marino che mori'il 2 agosto 1985 .Arrestato ed interrogato fu trovato  con la trachea sfondata  ,insufficienza cardio circolatoria e danno polmonare, dopo che gli fu infilato un tubo in gola in cui venne versata acqua salata.Assieme ai tanti familiari di vittime  cui è negata giustizia siamo a richiederla a gran voce.
Esiste una giustizia uguale per tutti ,anche per chi dovrebbe essere tutelato e soprattutto rispettato come individuo!

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