La pagina fb di Elisabetta Canitano rappresenta sempre un punto d'incontro per riflessioni e denunce.
Ieri è apparso l'ennesimo tentativo di far naufragare la vendita di un farmaco come la pillola del giorno-dopo, pertanto invitiamo tutte le lettrici a farci conoscere eventuali rifiuti vendita del farmaco che spetta a tutte le donne che ne fanno richiesta.
OBIEZIONE RESPINTA!
IL PD E LE DONNE
Buona domenica. Questo messaggio anonimo è di ieri ed è di una donna che vive in una regione governata dal Pd (non il Lazio). Se volete sapere chi ci ha fatto questo regalo è l’ultimo ministro della sanità PD, Beatrice Lorenzin, ricandidata dal PD in un collegio sicuro in Emilia (Modena !!!!), che ha tolto la pillola del giorno dopo dai farmaci urgenti da tenere per obbligo in farmacia. E pensate che Zingaretti che ha devastato la sanità pubblica del Lazio per regalare tutto al Vaticano sarà meglio? non vi fate ingannare!!! Anche questa è una regione governata dal PD!! Il loro sostegno alle donne è fatto di grandi chiacchiere e di finanziamenti e posti in lista per chi tace e accetta di sostenere il teatrino!!!
“Salve
dottoressa, mi dispiace disturbarla ho appena letto un articolo in cui
lei è citata che parla di farmacie che rifiutano la vendita della
pillola del giorno dopo. L'articolo era datato 2016, oggi a distanza di
due anni ho provato sulla mia pelle questa esperienza. Due del mattino,
in tre città interere soltanto una farmacia aperta di turno, entro e la
farmacista inizia già a guardarmi con sufficienza. Alla mia richiesta
ritorna tranquillamente a guardare il suo telefono ignorandomi, "noi non
vendiamo queste cose"... Ho gentilmente chiesto di fornirmi l'elenco
delle farmacie di turno e dopo numerosi solleciti mi manda via un 'non
ti so dire nulla, ciao ciao!'. Ma è ancora possibile vivere in un mondo
del genere? Mi sono sentita una ladra”.
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