Se stiamo valutando lo spostamento di diritti (perché di
diritti si parla) edificatori da un’area verde della città ad
un’altra, lo stiamo facendo per realizzare (finalmente!) il
parco del Seveso e per evitare la costruzione di cinquanta
appartamenti a pochi metri dal fiume dove invece si potra'
realizzare un nuovo parco, in una zona centrale della città
(via Roma) vicina alle scuole, alla stazione e alla chiesa. Cosa
sacrifichiamo per fare questo? Una porzione pubblica di
area verde lungo via Dalla Chiesa (senza toccare il parco di
via Gorizia) che domani potrà essere connessa, in termini
di servizi e reti, alla riqualificazione e trasformazione di
un’area da tempo dismessa (ex Scaltrini).
Come sempre, ci confrontiamo sulle idee che ci
accompagnano verso il futuro e lo facciamo prendendo
in considerazione i costi e i benefici della collettività e
non del singolo. Lo facciamo con la mente libera da certa
politica che sa solo criticare e pensa solo alla propria
visibilità, contro tutto e tutti. Amministriamo facendo del
nostro meglio, con in testa e nel cuore solo una Paderno
Dugnano più bella.
Marco Alparone da La Calderina
Le parole del sindaco apparse su l'ultimo numero de La Calderina trovano poco riscontro con quanto è accaduto durante il FIRMA DAY del 28 ottobre voluto dal Comitato Cittadino de Salviamo il Parco di Via Gorizia ,sostenuto da numerose associazioni e forze politiche.
Lunghe code davanti alle dieci postazioni istituite nei vari quartieri si sono verificate anche durante la mattinata del 29 ottobre.
Un parco è un bene pubblico a cui la cittadinanza difficilmente rinuncia ed il risultato , della massiccia mobilitazione che proseguirà senza sosta ne è la riprova , infatti sarà possibile firmare in data 2 novembre 2017 c/o Legambiente semiterrato scuola media S. Allende dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Cedere la strada agli alberi ha un enorme significato soprattutto per una città soffocata non solo dal cemento ma anche dalle numerose corsie autostradali che ne hanno violentato il territorio,rendendo l'aria irrespirabile. Chi ha a cuore il bene di Paderno D. ,ha a cuore il bene comune assieme alla capacità di ascolto dei cittadini stessi.
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