Gianni Rubagotti attivista per i diritti civili e responsabile dell'Ass.ne per l'iniziativa radicale Myriam Cazzavillan parteciperà ai digiuni per porre in evidenza il fabbisogno di una legge a favore dell'utilizzo di medicinali a base di cannabis.
Pubblichiamo il comunicato stampa relativo all'iniziativa non violenta
Paderno Dugnano, 15-9-2016 – Inizia questa settimana una
serie di sabati di azioni nonviolente a favore di Fabrizio Pellegrini
per chiedere l'attuazione della legge regionale abruzzese sui
medicinali a base di cannabis.
Partecipano militanti radicali e c'è stata l'adesione della
senatrice Stefania Pezzopane del Partito Democratico.
Fabrizio Pellegrini, 47 anni, pianista, attore e pittore senza
reddito dal 2002 è affetto da fibromialgia, una malattia
autoimmune che causa cefalea, astenia (una sensazione di grande
fatica), disturbi dell’umore e del sonno, dolori e rigidità
muscolare. l'Asl ha certificato la necessità di una terapia a base
di cannabinoidi. Solo che costa 500 euro al mese, e l'uomo - che
lavora poco proprio per la malattia che lo perseguita - quei soldi
non li ha.
Una legge regionale del 04 gennaio 2014, la più avanzata in
Italia, prevede un Fondo di 50mila euro proprio per tutelare il
diritto costituzionale alla salute degli indigenti ma è rimasta
inattuata (“La Repubblica tutela la salute come fondamentale
diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce
cure gratuite agli indigenti. ” articolo 32 della Costituzione).
Per evitare di finanziare il mercato illegale l'artista abruzzese
ha coltivato da solo la cannabis che gli serviva ma il giugno scorso
proprio per questo è stato incarcerato: perdendo oltre alla
possibilità di curarsi la libertà.
Pellegrini è stato scarcerato grazie all'assistenza legale
gratuita degli avvocati radicali Vincenzo Di Nanna e Giuseppe
Rossodivita e a una azione nonviolenta che ha visto digiuni a
staffetta e la sospensione della sua terapia a base di cannabinoidi
da parte di Andrea Trisciuoglio, segretario dell’associazione
LaPiantiAmo, affetto da sclerosi multipla.
Ma rimane il suo diritto costituzionale alle cure mediche negato,
non a caso c'è un ricorso alla Corte Costituzionale da parte
dell'avvocato Di Nanna.
Al momento il calendario di sabati è il seguente:
Sabato 17: visita al carcere di Monza (con il Sindaco di Desio
Roberto Corti, il coordinatore regionale di FutureDem Alessio Alberti
e la radicale Sara Martelli)
Sabato 24: digiuno di Daniele Iglina di Possibile Alessandria
Sabato 1 ottobre: visita alle carceri di Alessandria con Possibile
Alessandria e consiglieri comunali della città di Gianni Rubagotti
la mattina con
Francesco Di Salvo, consigliere comunale Partito Democratico
Simone Annaratone, consigliere comunale lista civica AL Centro
Daniele Iglina, Possibile Alessandria
nel pomeriggio con
Gheorghe Raica, consigliere comunale Gruppo Misto – Sottogruppo
UNIONE DEMOCRATICA ROMENI IN ITALIA
Emanuele locci, consigliere comunale Popolo della Libertà
Arianna di Saverio, Possibile Alessandria
Sabato 8 digiuna Paolo Izzo
Sabato 15 digiuna Rita Tomaselli
Sabato 22 digiuna Diego Mazzola
Sabato 29 digiuna Gianni Rubagotti
Si sono aggiunti al digiuno
24 settembre Silvia Molé
1 ottobre Alessio Alberti,
8 ottobre Paola di Folco e altre adesioni sono in arrivo.
Chi volesse aggiungersi può scrivere a
segreteria@iniziativaradicale.it
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