In tantissimi ieri a Roma all'ex OPG occupato, tantissimi e soprattutto giovani, un evento oscurato dalla stampa e ricco di quella partecipazione popolare che fa la differenza , senza la solita e scontata passerella politica a cui siamo ormai fin troppo abituati. Ottimo per iniziare a costruire qualcosa di vero ed autentico, un passaggio importante per proseguire verso la" vera sinistra" che non ha a che vedere con i progetti inseguiti finora, un'alternativa che abbia a cuore valori e punti che partono dalla Costituzione, per proseguire con il lavoro, l'integrazione , la solidarietà sino al sistema pensionistico.Il nostro circolo PRC A. Casaletti di Paderno D. non solo ne sottolinea l'importanza, ma sostiene l'intervento del segretario Maurizio Acerbo che ribadisce il ruolo del PRC a cui "NON INTERESSA METTERE IL CAPPELLO SU NIENTE" ,assieme alla capacità di togliere la politica ai politicanti per poter ottenere un vero cambiamento di rotta. Un nuovo percorso perchè PODEMOS , allora PROVAMOS!
"Il compito di introdurre i lavori è toccato a Viola Carofalo,
dell'Ex Opg, la quale ha detto: "Il nostro compito è quello di
applicare la Costituzione, in particolare l'articolo 3 che parla di
rimuovere le diseguaglianze. Vogliamo fare una battaglia non in difesa
ma all'attacco. Proponiamo di fare le cose al contrario rispetto al
solito, niente addizioni, ora servono moltiplicazioni: non abbiamo
niente da perdere. Andiamo ovunque senza ricette e senza superbia.
Vogliamo dare al popolo il potere di decidere. Noi non faremo programmi
di 200 pagine che non legge nessuno, ma scriveremo due o tre paginette e
le porteremo in tutti i territori". Le ha fatto eco il professor Giuseppe Aragno,
storico del movimento operaio e dell'antifascismo: "Qualcuno continua a
parlare di centrosinistra, ma non ho capito chi sarebbe il centro: il
Pd ormai è di destra: noi dobbiamo fare una radicale alternativa a tutto
questo"."
Fra i presenti lavoratori Almaviva, i No Muos, i No Tap del Salento assieme ad esponenti politici come Eleonora Forenza SE, Maurizio Acerbo segretario PRC, Franco Turigliatto Sinistra Anticapitalista, Nicolo' Monti PCI.
"Il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo
ha detto: "Al Prc non interessa mettere il cappello su niente, abbiamo
il solo obiettivo di costruire una sinistra di massa in questo paese.
Divisi facciamo anche cose meritevoli ma non riusciamo a cambiare le
cose. Dobbiamo togliere la politica ai politicanti e far finire
quell'idea che vede chi ha idee radicalmente di sinistra essere
necessariamente una minoranza: è avvenuto in altre parti d'Europa e può
accadere anche qui. Dobbiamo costruire qualcosa che parli con un
linguaggio immediato senza riprodurre le nostre divisioni. Al momento se
ci sarà una lista di sinistra in Italia è quella che uscirà da questa
assemblea: avviamo un percorso per mettere insieme tutti quelli che non
si rassegnano".
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