La clinica Mangiagalli: un luogo simbolo.
uno dei primi in città a fornire il metodo farmacologico per l’aborto volontario, uno dei pochi a Milano a garantire assistenza nell’interruzione volontaria di gravidanza del secondo trimestre, un punto di riferimento in Lombardia, dove l’obiezione di coscienza raggiunge quasi il 70% nelle strutture pubbliche. E, allo stesso tempo, la prima clinica meneghina a ospitare gli antiabortisti del centro di aiuto alla vita.
Oggi, esattamente 40 anni dopo la legge 194 del 22 maggio 1978, rivendichiamo e riaffermiamo i nostri diritti.
Oggi siamo vestite come le ancelle del The Handmaid’s Tale di Margaret Atwood: in questo romanzo ambientato in un futuro non lontano le donne vengono schiacciate da una dittatura religiosa e considerate solo in relazione al loro valore riproduttivo. Un futuro immaginato ben simile al nostro passato e al nostro presente, tra dittature, aggressione coloniale e tutte le volte in cui le classi sociali considerate “inferiori” sono state sfruttate e schiacciate dalle più potenti.
Ma anche le ancelle hanno messo in piedi la loro Resistenza: e per questo siamo qui oggi.
In Lombardia solo in 5 strutture l’obiezione è inferiore al 50%. Sono ben 6 su 63 i presidi nei quali la totalità di ginecologi e ginecologhe è obiettore di coscienza. In 16 strutture è superiore all’80%.
In Italia circa il 40% delle strutture ospedaliere che dovrebbero garantire il servizio di IVG non ha ambulatori ad esso deputati. Stato e Regione non se ne occupano: questa è violenza istituzionale e discriminazione di genere.
Gli aborti non legali e quindi non sicuri causano circa 50.000 morti all’anno, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità: questi, sì, sono femminicidi. Tutto questo non lo accettiamo. La nostra è anche una lotta di classe: vogliamo aborto accessibile e sicuro anche per straniere, migranti e donne senza la possibilità di rivolgersi a medici privati o all’estero.
Vogliamo la 194 e vogliamo molto di più. Aborto farmacologico. La fine del dominio di ProVita e obiettori. Supporto sociale e psicologico.
Ginecologi, ginecologhe, ostetriche: siate supporto e non giudici.
NOLITE TE BASTARDES CARBORUNDORUM
Non ci lasceremo schiacciare da nessuno
Il 26 maggio N1DM in tutta Italia tornerà a parlare di 194 e dei nostri diritti. A Milano ci vedremo nei giardini della Guastalla dalle 15.30.
da NONUNADIMENO Milano
NOLITE TE BASTARDES CARBORUNDORUM
Non ci lasceremo schiacciare da nessuno
Il 26 maggio N1DM in tutta Italia tornerà a parlare di 194 e dei nostri diritti. A Milano ci vedremo nei giardini della Guastalla dalle 15.30.
da NONUNADIMENO Milano
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