Pubblichiamo il comunicato del Comitato per la Scuola Pubblica di Paderno Dugnano, in merito a quanto accaduto in alcune scuole di Milano ed altre città ,da cui risulta una qualità di refezione scolastica scarsamente controllata. Gravi episodi che dovrebbero far scattare un allarme anche nelle nostre mense territoriali per assicurare ai nostri bambini cibo controllato con un igiene che a volte sembrerebbe un po' altalenante.
Dopo il ritrovamento di sgradevoli sorprese (insetti) nelle portate
delle mense scolastiche gestite dalla Milano RIstorazione nel capoluogo
lombardo e a Bergamo,
torniamo a parlare del servizio di refezione e
del relativo appalto, fornitore delle nostre scuole cittadine.
Condividiamo la notizia, pur convinti che la soluzione NON SIA portarsi
il pranzo da casa, perche'studenti e lavoratori, a scuola, hanno diritto
al pasto, anzi, saremmo per il ripristino delle mense interne.
Per
quanto riguarda i casi citati di via San Mamete a Milano e Treviglio a
parte la segnalazione al comune, non risulta che la Commissione mensa
municipale abbia sollevato il caso con i cittadini e i lavoratori delle
mense, malgrado gli episodi siano di una certa gravita'.
Le Commissioni composte dai cittadini accreditati addetti al controllo
della qualita'dei cibi sono comunque attualmente l'unico organo deputato
a collegare la realta'dei piccoli consumatori e delle loro famiglie con
gli uffici amministrativi e con i gestori della ristorazione.
Ecco
perche'il loro ruolo e'molto importante e non deve essere ridotto ad una
testimonianza pro-forma. A volte bisognerebbe prendere una posizione,
come fecero alcuni Comitati Genitori qualche hanno fa a Paderno, non
limitarsi a segnalare.
Le segnalazioni compilate nel corso dei
controlli dagli assaggiatori (che recentemente, a Paderno, hanno notato
piatti di fagiolini serviti con "pezzi di piante" e che alcuni piatti
sul menu'non corrispondono a quanto viene distribuito agli utenti)che
vengono mensilmente spedite ai referenti comunali, dovrebbero fornire un
quadro dello stato del servizio rispetto alla qualita'dei cibi, al
bilanciamento della dieta, alla puntualita'delle consegne, al rispetto
del contratto d'appalto, alla pulizia.
Purtroppo oggi si tende a
considerare tutto 'mercato", ecco perche'in casi di morosita'si arriva
alla vergogna di lasciare degli scolari senza pranzo,ma, in
realta,'pensiamo che la refezione scolastica, anche in quanto rivolta ai
bambini, sia da ritenersi un servizio essenzialeCi sono alcuni fattori da considerare: il funzionamento della mensa
dipende anche dal trattamento contrattuale da parte dell'aziensa delle
lavoratrici addette.
Esattamente come avviene negli ospedali, ad
esempio, se il personale e'ridotto a causa dei tagli al risparmio,
stressato a causa dei tempi risicati per svolgere le attivita',
automaticamente questo si ripercuote sulla qualita'del servizio.
Quello che si vorrebbe capire e'se le segnalazioni che vengono compilate
dai familiari dei gruppi di commissione mensa riescono ad incidere
sulla gestione del servizio e se effettivamente le problematiche
indicate riescono ad essere cosi'monitorate e risolte.
Per questo pensiamo che si possa passare la parola ai cittadini di Paderno.
Considerato che le tariffe della refezione sono state aumentate da
circa un anno, che costituiscono spesso una voce di spesa consistente
per le famiglie, qual'e'il vissuto della nostra citta'rispetto alla
refezione scolastica Ages-Dusmann?
Come si giudica la qualita'degli alimenti?
Il rispetto dell'igiene e della sicurezza?
Il rapporto qualita'-prezzo?
I tempi di distribuzione, il
funzionamento dei centri cottura? Il numero degli addetti al servizio
e'sufficiente? L'organizzazione e'adeguata? Fateci pervenire le vostre
opinioni.
Csp Paderno Dugnano, 16 Aprile 2018.
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