Ieri sera si è riunita in Sala Giunta la Commissione Territorio padernese con un ordine del giorno che toccava tematiche estremamente importanti quali la R3 e l'ampliamento Carrefour.
Una seduta dove si notava immediatamente la mancanza di partecipazione cittadina mentre erano presenti i soliti addetti ai lavori : consiglieri,assessori , rappresentanti di partiti ed associazioni.
La prima parte è stata dedicata al recupero dei semiterrati ad uso residenziale, terziario o commerciale per poi passare alla R3 recupero di Via Gorizia " La variante prevede ancora una volta lo spostamento di volumetrie in un'area a verde pubblico con la costruzione di tre palazzine (circa 60 appartamenti) in una zona libera e verde tra via Dalla Chiesa e Via Gorizia". La scelta di edificazione ricade quindi su un parco , un polmone verde della nostra città che dovrebbe esser considerato una ricchezza intoccabile ma poichè poco frequentato diviene fonte di obiettivi che nulla hanno a che vedere con il bene comune.
Il progetto pur mantenendo la fascia boscata ha riscontrato immediatamente la contrarietà del rappresentante M5S che non solo ha rilevato il consumo di suolo elevato ma ha sottolineato l'importanza della zona verde poichè vicina alle corsie della nuova Rho-Monza in fase di ingrandimento .Il cons.Giuranna della lista civica IXC ha non solo espresso contrarietà ma ha fatto presente quanto sia tristemente famoso il primato della nostra regione in quanto a cementificazione mentre risultano silenti i consiglieri PD .
Il punto successivo riguardante l'ampliamento del Carrefour ha poi generato una discussione che in alcuni casi è arrivata a toccare toni anche piuttosto violenti nei confronti del cons.Giuranna che con un accorato intervento ha ricordato l'importanza del piccolo commercio già costantemente in difficoltà ma soprattutto ha sottolineato il fatto che le navette gratuite di trasporto cosi' tanto inneggiate per far raggiungere il centro commerciale ,altre non sarebbero che un invito all'acquisto e al consumo con zone che nelle vicinanze del Carrefour subirebbero ulteriore cementificazione per allargamento parcheggio, terrazza panoramica, ricongiungimento con una struttura a ridosso della Milano Meda che permetterebbe l'accesso al Parco Toti e forse anche un nuovo Multisala (e le Giraffe?)
Molte le argomentazioni portate avanti dall'amministrazione con progetti che variano da un nuovo Palazzo Sanità, ad un Centro Sportivo rimodernato,sino all'abbellimento del quadrilatero..
Tanta carne al fuoco tutto proiettato verso quel neoliberismo sempre piu' sfrenato che vede la competizione come la caratteristica che
definisce le relazioni umane, esercitando un potere sempre piu' forte sulle scelte di acquisto dei cittadini stessi.
Meno cemento, meno consumismo e piu' vivibilità in una Paderno Dugnano che rischia di collassare con sempre meno polmoni verde sempre piu' autostrade ed un fiume Seveso che necessita di piu' attenzione e manutenzione.
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