L'editoriale del sindaco sull'ultima Calderina, sottolinea ancora una
volta che le famiglie del territorio padernese verranno esentate dal pagamento
della Tasi, omettendo volutamente che l'IRPEF, dallo scorso anno, è già passata
dal 4 all'8 per mille.
Così, come sempre, a pagare sono i soliti lavoratori dipendenti.
Si ripete il continuo attacco alle classi piu' deboli mentre i piu'
forti vengono ancora una volta tutelati.
In un territorio vasto come quello di Paderno Dugnano i suoi quasi
49.000 abitanti poco conoscono di cio' che avviene all'interno del Palazzo e
con "La Calderina" hanno solo una informazione di parte.
Si attacca in continuazione il governo, per politiche di tagli e di
tasse, cosa anche vera, però si dimentica il disastro provocato dai governi di
destra (come se gli ultimi non avessero la stessa impronta)
Comunque una bella rinfrescata in materia potrebbe esser d'aiuto all'attuale
amnesia della nostra Amministrazione: "i quattro governi Berlusconi le
mani nelle tasche degli italiani le hanno messe eccome!”
Per cominciare, nel 2011 la finanziaria approvata dal quarto governo
Berlusconi prevedeva uno dei più grossi aumenti di tasse mai verificatisi nella
storia della Repubblica, con il reperimento di ben 40 miliardi di euro in tre
anni.
Le politiche programmate dal quarto esecutivo guidato da Berlusconi hanno
avuto riflessi e conseguenze anche sugli altri governi che si sono succeduti
(come l’aumento dell’Iva) e che hanno poi continuato le medesime politiche di
destra.
Bisogna altresì ricordare che nel corso delle precedenti legislature,
secondo i dati Istat e quelli forniti dalla Banca d’Italia, il primo governo
Berlusconi (1994-1996) fece aumentare la pressione fiscale dal 40,6% al 41,4%
del PIL, mentre con il secondo e terzo governo da lui guidato (2001-2006) passò
dal 40,5% al 41,7%.
Avere una informazione corretta può servire a farci riflettere e
meditare , forse non ci evita di continuare a pagare ma ci potrebbe aiutare a
non commettere gli stessi errori e da UN’ALTRA parte guardare!
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